mercoledì 9 gennaio 2008

In che mondo viviamo?



In che mondo viviamo? In quale regime di totale indifferenza per e verso gli altri viviamo?

Due eventi vicini e altrettanto tragicamente mortali:

"Ha sparato al bandito: omicidio volontario"

"Uccisa a botte dalla badante. La vittima aveva 81 anni".

Del primo episodio ho già parlato nel post precedente.
Il secondo è ancora, purtroppo, un tragico, paradigmatico esempio di un problema gravissimo nella nostra società, quello degli anziani, della assistenza agli anziani, che, ove non venga risolto in "case di riposo" che di "case" hanno solo il nome e nelle quali si ottiene e si coltiva tutt'altro che il riposo, viene affidato a persone, spesso incompetenti, impreparate, inaffidabili, che a volte non parlano neppure l'italiano e che vagano da una famiglia all'altra, con l'unico merito di essere al momento disponibili.
Ma ciò che mi ha oltremodo sconcertato e preoccupato è che i due episodi non si sono verificati in case isolate in campagna e lontane mille miglia da altre case, ma in appartamenti, confinanti con quelli dei vicini, che in ambedue i casi, hanno sentito, ma non hanno fatto nulla. Riporto le testuali parole raccolte dalle testimonianze di questi rese alle forze dell'ordine.

Rapina con uccisione del rapinatore:
"Ho sentito una lite e lei che gridava-aiutatemi, aiutatemi.
Ho pensato che stavano litigando e non mi sono impicciata.
Poi ho sentito degli spari e sono uscita sul pianerottolo.
E' stato allora che ho visto tutti e due con la bocca coperta dal nastro adesivo..."
Anziana uccisa in casa dalla badante rumena:
Ho sentito qualcuno che gemeva, dei lamenti soffocati che venivano dal piano di sopra. Lì per lì non mi sono preoccupata.
Poco dopo, però, ho sentito una voce femminile, piuttosto impastata, che ripeteva - parla, parla - e ho capito che c'era qualcosa che non andava. Poco più tardi è arrivata l'ambulanza"
Questo il racconto di una ragazza bruna, visibilmente turbata, che abita nella palazzina e che non vuole rivelare il suo nome.
Ma in che mondo viviamo?
Domenico Mazzullo d.mazzullo@tiscali.it




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